Descrizione
L’autobiografia di N. Kasturi è un libro piacevole ma anche importante perché, dal momento dell’incontro dell’autore con Sathya Sai Baba, Questi diventa il vero protagonista di ogni fatto e di ogni momento vissuto di quei trentacinque anni sui quali si atricola la narrazione. Kasturi partecipa al lettore tutti i sentimenti, entusiasmi, gioie, frustrazioni, sorprese, pianti e sollievi che sentì dentro di sé alla Presenza divina di Bhagavān, Presenza amorevole, ma anche severa, dolcissima, incomprensibile, e perfino sferzante.
Leggiamo qui di numerosi episodi e particolari che nella ”Vita di Sai Baba” non compaiono, magari piccoli ma portatori di lezioni talvolta squisite, talvolta difficili da assimilare.
È una biografia non proprio precisa, ma molto vivace di una vita che cinque anni più tardi avrebbe visto lo sbocciare del radioso fiore di loto che Kasturi aveva coltivato per tanto tempo all’ombra di Svāmī, e che ci viene rivelato oggi nelle prime pagine di questo libro.










